fluimucil mucol - 600 mg compresse effervescenti, 10 compresse in blister al/pe

Trattamento delle affezioni respiratorie caratterizzate da ipersecrezione densa e vischiosa.

9,60 €12,00

Brand: ZAMBON ITALIA Srl

Disponibilità: disponibile

Codice Prodotto: 034936171

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ALGOPIRINA 300mg + 200mg compresse
acido acetilsalicilico e paracetamolo
Medicinale equivalente
Che cos’è e a che cosa serve
ALGOPIRINA contiene i principi attivi acido acetilsalicilico e paracetamolo.
L'acido acetilsalicilico e il paracetamolo appartengono ad un gruppo di farmaci chiamati analgesici e antipiretici. Entrambi svolgono un'azione antifebbrile ed antidolorifica (analgesica) rapida, alle quali si associa un'azione antinfiammatoria.
ALGOPIRINA è indicata nel trattamento dei sintomi influenzali e da raffreddamento; nel trattamento sintomatico di mal di testa, infiammazione dei nervi (nevralgie), mal di denti, dolori mestruali e dolori articolari.
Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 5-7 giorni continuativi di trattamento. Prenda ALGOPIRINA a stomaco pieno.
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinale
Non prenda ALGOPIRINA
- Se è allergico (ipersensibile) al paracetomolo, all'acido acetilsalicilico e/o a sostanze ad esso correlate, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale elencati al paragrafo 6.
- Se ha sofferto in passato di sanguinamenti (emorraggie) gastrointestinali o lacerazioni dovute a precedenti trattamenti, o ha sofferto di sanguinamento/lacerazione (ulcera) gastrointestinale frequente (due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o sanguinamento).
- Se ha la tendenza accertata a sviluppare sanguinamenti, malattie dello stomaco (es.: ulcera gastroduodenale), asma, riduzione della funzionalità del rene; riduzione anormale dei livelli di fosfato nel sangue (ipofosfatemia).
- Se soffre di grave insufficienza cardiaca.
- Se è affetto da una patologia nota come deficit dell'enzima glucosio-6-fosfato deidrogenasi (enzima la cui assenza, geneticamente determinata, comporta una malattia caratterizzata da ridotta sopravvivenza dei globuli rossi), o se soffre di una condizione chiamata anemia emolitica (lo stato patologico in cui si ha la bassa concentrazione di emoglobina nel sangue).
- Se soffre di gravi problemi al fegato.
- Durante il terzo trimestre di gravidanza a dosi superiori ai 100 mg/die.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere ALGOPIRINA
- Se sta già assumendo qualsiasi altro farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS);
- Se è un paziente anziano e/o ha sofferto di sanguinamenti gastro-intestinali, soprattutto se complicati da lacerazioni (vedere “Non prenda ALGOPIRINA), se sta utilizzando l'acido acetilsalicilico o altri farmaci che possono causare danni a livello gastrointestinale. Il rischio di sanguinamenti gastrointestinali o perforazioni è più alto con dosi elevate di FANS. Il suo medico le consiglierà quindi di iniziare il trattamento con la più bassa dose disponibile e di utilizzare contemporaneamente anche dei farmaci protettori delle pareti dello stomaco (misoprostolo o inibitori di pompa protonica) (vedi sotto e “Altri medicinali e ALGOPIRINA”). Per questi pazienti con storia di danni a carico dell'apparato gastrointestinale e in particolar modo per gli anziani, si consiglia di tenere costantemente informato il proprio medico su qualsiasi sintomo a livello gastrointestinale non abituale soprattutto durante le fasi iniziali del trattamento;
- Se assume farmaci appartenenti alla classe dei corticosteroidi per via orale, o farmaci per ridurre la formazione di coaguli nel sangue (anticoagulanti) come warfarin, o antidepressivi (inibitori selettivi del reuptake della serotonina) o agenti che riducono l'aggregazione delle piastrine nel sangue (antiaggreganti) come l'acido acetilsalicilico. È consigliata cautela prima di utilizzare ALGOPIRINA perché questi farmaci potrebbero aumentare la il rischio di sviluppare sanguinamenti/lacerazioni a carico dello stomaco o dell'intestino (vedere “Altri medicinali e ALGOPIRINA”);
- Se è affetto da malattie gastrointestinali, come la colite ulcerosa o il morbo di Crohn. Il suo medico le consiglierà la terapia più adatta poiché l'uso concomitante di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) può amplificare queste condizioni patologiche (vedere paragrafo 4);
- Se è affetto da una patologia nota come deficit dell'enzima glucosio-6-fosfato deidrogenasi, da disturbi gastrici o intestinali, o da compromessa funzionalità renale, o se è in stato di gravidanza;
- Se soffre di pressione sanguigna alta, e/o compromissione del funzionamento del cuore. L'uso concomitante di FANS può provocare ritenzione idrica e gonfiore dovuto ad un accumulo di liquidi negli spazi intracellulari (edema);
- In caso di infezioni causate da virus, quali influenza o varicella. Consulti il medico prima di somministrare il prodotto ai ragazzi;
- Nei bambini al di sotto dei 12 anni di età. Il prodotto va somministrato solo dietro prescrizione medica;
- Se soffre di problemi ai reni o al fegato;
- Se sta già utilizzando un farmaco contenente lo stesso principio attivo paracetamolo; infatti se il paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Il suo medico le indicherà se può o meno assumere altri farmaci mentre sta prendendo ALGOPIRINA (vedere “Altri medicinali e ALGOPIRINA”).

Durante l'utilizzo di ALGOPIRINA, tenga sempre presente che:
- Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso del farmaco alla più bassa dose efficace e per la durata di trattamento più breve in grado di garantire il controllo dei sintomi;
- I pazienti anziani hanno una probabilità maggiore di sviluppare effetti indesiderati ai FANS, specialmente sanguinamenti e perforazioni gastrointestinali, che possono essere fatali (Vedere paragrafo 3);
- In qualsiasi momento, con o senza sintomi di preavviso o precedente storia di gravi eventi gastrointestinali, durante il trattamento con tutti i FANS, sono stati riportati: sanguinamento gastrointestinale, lesione e perforazione, che possono essere pericolosi per la vita. Quando si verificano tali eventi, sospenda immediatamente il trattamento e informi il suo medico o si rechi presso il più vicino ospedale;
- Non deve utilizzare ALGOPIRINA per trattamenti prolungati nel tempo;
- Deve consultare il suo medico se dopo un periodo di trattamento continuativo di 5-7 giorni non mostra dei miglioramenti apprezzabili della sua condizione;
- Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare malattie al fegato ad alto rischio ed alterazioni a carico del rene e del sangue, anche gravi;
- In caso di infezioni causate da virus, quali influenza o varicella, se durante il trattamento compaiono vomito prolungato o profonda sonnolenza, interrompa il trattamento e contatti il suo medico;
- L'uso prima di un'operazione può interferire con eventuali tentativi di bloccare i sanguinamenti (emostasi) durante un'operazione;
- Nel caso di insorgenza di una reazione allergica, sospenda l'assunzione di ALGOPIRINA;
- Molto raramente sono stati riportati casi di gravi reazioni cutanee alcune delle quali fatali, come grave irritazione cutanea diffusa e con desquamazione della cute (dermatite esfoliativa), grave reazione della cute con desquamazione e gonfiore della pelle, vesciche di pelle, bocca, occhi, genitali (Sindrome di Stevens-Johnson), e grave ed estesa eruzione della pelle con febbre (necrolisi epidermica tossica) (vedere paragrafo 4). Nelle prime fasi della terapia i pazienti sembrano essere a più alto rischio: l'insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento. Interrompa il trattamento quando nota la prima comparsa di eruzione cutanea, lesione della cute qualsiasi altro segno di allergia e contatti il suo medico.

Bambini
Nei bambini di età inferiore ai 12 anni, il prodotto va somministrato solo dietro prescrizione medica.
Interazioni con altri medicinali
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.

Informi il suo medico prima di prendere ALGOPIRINA se sta assumendo:
- Farmaci corticosteroidi. L'uso concomitante con ALGOPIRINA aumenta il rischio di lesioni o sanguinamenti gastrointestinali (vedere “Avvertenze e precauzioni”);
- Farmaci anticoagulanti. I FANS possono aumentare gli effetti degli anticoagulanti come il warfarin (vedere “Avvertenze e precauzioni”);
- Agenti antiaggreganti e farmaci antidepressivi (inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRIs)). Somministrati insieme ad ALGOPIRINA, aumentano il rischio di sanguinamento gastrointestinale (vedere “Avvertenze e precauzioni”);
- Altri farmaci antinfiammatori;
- Farmaci uricosurici (usati per il trattamento della gotta), sulfaniluree (usati nella terapia del diabete), ipoglicemizzanti (che abbassano la quantità di zuccheri nel sangue). ALGOPIRINA interferisce con questi farmaci;
- Farmaci ad azione alcalinizzante sistemica (che alzano il pH del sangue). Questi farmaci accelerano l'eliminazione dei farmaci salicilici (es. acido acetilsalicilico) e ne riducono quindi l'efficacia;
- Probenecid (usato nel trattamento della gotta e dell'elevata concentrazione di acido urico nel sangue, iperuricemia) o acetazolamide (usato per abbassare la pressione sanguigna). Questi farmaci facilitano l'accumulo dei salicilici nel sangue.
- Farmaci diuretici (che favoriscono la diuresi) e antipertensivi (che abbassano la pressione sanguigna), in particolar modo antipertensivi appartenenti alla classe degli ACE inibitori o antagonisti dell'angiotensina. I FANS possono ridurre il loro effetto.
In alcuni pazienti con funzione renale compromessa (per esempio pazienti disidratati o pazienti anziani con funzione renale compromessa) la co-somministrazione di ALGOPIRINA con un ACE inibitore o con un antagonista dell'angiotensina II può portare ad un ulteriore deterioramento della funzione renale. In questi casi si consiglia di bere tanto e di consultare il proprio medico che potrebbe considerare di tenere sotto controllo il funzionamento dei suoi reni durante tutta la terapia concomitante;
- Farmaci che possono facilitare l'attivazione di alcuni enzimi del fegato (monoossegenasi epatiche) o in caso di esposizioni a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina);
- Il metamizolo (sostanza usata per ridurre dolore e febbre) può diminuire l'effetto dell'acido acetilsalicilico sull'aggregazione piastrinica (cellule del sangue che si attaccano e formano un coagulo di sangue), se assunto contemporaneamente. Pertanto, questa combinazione deve essere usata con cautela nei pazienti che assumono aspirina a basse dosi per la cardioprotezione;
- flucloxacillina (antibiotico), a causa di un grave rischio di alterazioni del sangue e dei liquidi (acidosi metabolica con gap anionico elevato) che deve essere trattata urgentemente e che può verificarsi in particolare in caso di grave compromissione renale, sepsi (quando i batteri e le loro tossine circolano nel sangue portando a danni d'organo), malnutrizione, alcolismo cronico e se vengono utilizzate le dosi massime giornaliere di paracetamolo.

Non assuma ALGOPIRINA se deve sottoporsi ad esami per la determinazione dei livelli di acido urico nel sangue (uricemia) (mediante il metodo dell'acido fosfotungstico), o ad esami per determinare i livelli di zucchero nel sangue (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi). Infatti la somministrazione di paracetamolo può interferire con queste analisi.
Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Se mostrasse uno dei seguenti effetti indesiderati gravi, interrompa il trattamento con ALGOPIRINA e informi immediatamente il suo medico:
- ulcere peptiche, perforazione o emorragia gastrointestinale, a volte fatale, in particolare negli anziani (vedere “Avvertenze e precauzioni”);
- reazioni allergiche quali ad esempio grave ed improvviso rigonfiamento della pelle o delle mucose ad esempio gonfiore di mani, piedi e caviglie, gonfiore intorno agli occhi, al viso, alle labbra, alla lingua e/o alla gola (angioedema), grave reazione allergica con esordio improvviso (shock anafilattico).
Gli effetti indesiderati di natura gastrointestinale sono i più comunemente segnalati con l'uso di ALGOPIRINA.

Altri effetti indesiderati che possono verificarsi con ALGOPIRINA sono:
- nausea, vomito, diarrea, flatulenza, costipazione, disturbi nella digestione, dolore addominale, emissione di feci nere (melena), perdita di sangue dallo stomaco attraverso il vomito (ematemesi), infiammazione con lesione del cavo orale, aggravamento di patologie del sistema gastrointestinale come colite e morbo di Crohn (vedere “Avvertenze e precauzioni”);
- gastriti (meno frequentemente);
- disturbi gastroenterici, vertigini, eruzioni cutanee su base allergica;
- riduzione del numero di tutte le cellule del sangue (trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi), gravi problemi al fegato (alterazioni della funzionalità epatica ed epatiti), gravi problemi ai reni (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria).
Per la presenza di acido acetilsalicilico possono verificarsi:
- disturbi all'orecchio (come ronzii, ecc.), episodi di sanguinamento (epistassi, gengivorragia, ecc.), ritardo del parto (vedere "Gravidanza e allattamento") e riduzione del numero delle piastrine nel sangue.
Per la presenza di paracetamolo possono verificarsi:
- gravi reazioni cutanee alcune delle quali fatali, come grave infiammazione della pelle (eritema multiforme), grave irritazione cutanea diffusa e con desquamazione della cute (dermatite esfoliativa), grave reazione della cute con desquamazione e gonfiore della pelle, vesciche di pelle, bocca, occhi, genitali (Sindrome di Stevens-Johnson), e grave ed estesa eruzione della pelle con febbre (necrolisi epidermica tossica).

Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
NOTA BENE: le informazioni presenti nelle schede prodotto che potrete consultare in questo sito non devono essere interpretate come consulenza medica e non intendono, né possono sostituire le prescrizioni mediche. Le immagini, se presenti, sono fornite al solo scopo illustrativo e non costituiscono elemento identificativo.
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